O begl’occhi di fata,
o begl’occhi stranissimi e profondi…
Voi m’avete rubata
la pace della prima gioventù¹.
Bella signora dai capelli biondi
per la mia giovinezza che v’ho data
mi darete di più¹.
O sì, voi mi darete dei vostri baci
la febbre e l’ardore!
Trepidante sarete
tra le mie braccia aperte…
tra le mie braccia aperte
e sul mio cor.
Della mia gioventù¹ prendete il fiore.
Del mio giovine sangue l’ardore prendete.
Ma datemi l’amor,
ma datemi l’amor!
“Occhi di fata” Denza