Caterina, Caterina,
perché mi dici queste parole amare?
Perché mi parli e il cuore mi tormenti, Caterina?
Non dimenticare che ti ho dato il cuore, Caterina
Non dimenticare.
Caterina, Caterina,
che significa
questo parlare che mi dà spasimi?
Tu non pensi a questo dolore mio?
Tu non ci pensi, tu non ti preoccupi.
Cuore,
cuore ingrato!
Ti sei presa la vita mia!
Tutto è passato
e non ci pensi più.
Caterina, Caterina,
tu non sai che perfino dentro una chiesa
io sono entrato ed ho pregato Dio, Caterina.
E l’ho detto anche al confessore:
“Sto soffrendo per quella la.”
“Sto soffrendo, sto soffrendo non si può credere,
sto soffrendo tutte le pene.”
E il confessore, che è persona santa,
mi ha detto: “Figlio mio lasciala stare,
lasciala stare!”
Tutto è passato
e non ci pensi più!
Cuore ingrato (Italiano) De Curtis